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Progetto ASD Delfini Cremona Onlus

Il progetto “ASD Delfini Cremona”, nasce da una esperienza avviata sul territorio cremonese, con lo scopo di creare una società sportiva dilettantistica che si occupi di atleti disabili, con ogni tipo di disabilità (Fisica, sensoriale ed intellettiva relazionale) per favorire il loro coinvolgimento in attività sportive ed in particolare in quella che meglio si addice al mondo della disabilità ovvero il nuoto.

Nell’acqua molte delle difficoltà conseguenti alle disabilità sia acquisite che congenite sono o annullate o ridotte, favorendo la partecipazione di bambini, ragazzi e persone con disabilità alla pratica sportiva. L’esperienza avviata attraverso l’associazione Futura Onlus, e che prosegue nella ASD Delfini Cremona, per meglio organizzare le attività sportive paralimpiche, coinvolge disabili di varie età e di varie gravità favorendo in loro lo sviluppo di tutte le capacità residue normalmente poco utilizzate e considerate.   Le esperienze pregresse hanno permesso di studiare le varie problematiche e di trovare le giuste risposte ad ogni difficoltà emersa, nella piena accettazione di ogni singola persona, come essere unico ed ineguagliabile.   La capacità di aiutare, avviare alla pratica sportiva, fino al raggiungimento del personale limite che è intrinseco in ognuno di noi che si è sviluppata ed è maturata nei nostri tecnici e volontari ha permesso il raggiungimento di livelli elevati di autonomia delle persone con disabilità, dai più gravi ai più misteriosi in quanto disabili intellettivi relazionali e di cui non si riesce ancora stabilire quale sia il loro vero limite, visto i continui progressi che si sono osservati.   Con il progetto “Delfini Cremona” tutto ciò che prima era sperimentazione ora diventa sistematicità e ricerca continua del meglio per chi ha bisogno ed è in difficoltà.   Gli spazi si ampliano operando anche nelle vicine province di Parma, Piacenza e Brescia, offrendo ai ragazzi con disabilità prospettive sempre più innovative e rispondenti delle loro esigenze.   Stiamo per offrire a ragazzi ed adolescenti con disabilità, in particolare intellettiva relazionale qualcosa che a loro è troppo spesso precluso: la possibilità di sognare. Certo sognare come fa ogni ragazzo normodotato e usare questi sogni per avere gli stimoli a crescere e maturare, nonostante le difficoltà oggettive presenti in ognuno di loro.   E se la maggior parte dei sogni, così come deve essere, non si avvera questo diventa un modo per confrontarsi con la propria realtà ed imparare ad accettarsi così come si è ma con la voglia di fare sempre meglio, attraverso l’impegno costante, la fatica, la voglia di mettersi in gioco e confrontarsi con gli altri attraverso una sana competizione sportiva. Questo confrontarsi rende vivi, senza dimenticare che l’attività sportiva costante porta dei grandi benefici alla salute sia fisica che mentale di ognuno ma ancor più nelle persone con disabilità. E’ asserito che le persone disabili che praticano attività sportive si ammalano molto meno ed incidono anche sei volte di meno sui costi sociali di assistenza.   E’ quindi, con entusiasmo, capacità e consapevolezza che vogliamo portare avanti questo progetto che mira ad ampliare il numero di partecipanti alle attività sportive della nostra ASD ed ad alzare il livello tecnico dei nostri atleti, che già spazia dal livello minimo di acquaticità alla conquista di allori mondiali, passando per i numerosi titoli italiani e regionali.   Il nostro intento non è quello di avere compassione delle persone disabili, ma quello di rispettarle valorizzandole, attraverso la richiesta di una partecipazione seria e costante, di un impegno che sia adatto alle possibilità di ognuno ma che porti in se il valore della fatica, affinché ognuno possa ottenere il rispetto della società intera per l’impegno profuso. Uno dei nostri obiettivi è quello di trasmettere ad altre realtà del territorio italiano le nostre esperienze, le nostre conoscenze acquisite per fare si che sempre più persone disabili possano fare una attività sportiva seria e strutturata.   La nostra società conta una quindicina di atleti con varie disabilità e l’età media è relativamente bassa a dimostrazione della capacità di coltivare il vivaio che garantisca la continuità nel lavoro.   I nostri atleti spaziano dall’attività promozionale all’attività internazionale. Nella scorsa stagione abbiamo vinto ben 4 titoli italiani nella disabilità fisica, 14 titoli italiani assoluti e 7 di categoria nella disabilità intellettiva relazionale del settore agonistico, dove abbiamo conquistato il terzo posto nella Coppa Italia a squadre. Punta di diamante della squadra la giovane atleta classe C21 Maria Bresciani, che hai campionati del Mondo DSISO, per atleti con Sindrome di Down ha conquistato 5 titoli mondiali, un argento e 5 bronzi confermandosi la più forte atleta italiana nel nuoto disabili del Comitato Italiano Paralimpico.     Oltre a lei che ha solo 19 anni, stanno crescendo

altri giovani atleti che contiamo di portare ad alti livelli nel giro di due/tre anni.   Oltre agli atleti azzurri abbiamo anche una allenatrice che è tecnico nazionale FISDIR e responsabile del settore C21 per tutto il Nord Italia che conta la maggior parte degli atleti in nazionale: Silvia Ferrari.

La nostra società ha delle necessità economiche per lo svolgimento di tutte le attività agonistiche e di preparazione che si possono valorizzare in 27.000 – 28.000 euro annui.   Per riuscire a coprire i costi di queste attività abbiamo la necessità di trovare sponsorizzazioni per almeno 12.000 – 14.000 euro.   E’ per questo che ci rivolgiamo a voi perché prendiate in considerazione la possibilità di contribuire al funzionamento di questa società ed essere di sostegno attivo ai suoi successi, che, nel 2015, contano già 8 titoli italiani invernali conquistati a febbraio a cui si aggiunge un secondo posto. E le prospettive per la stagione estiva sono promettenti così anche la partecipazione ai campionati europei DSISO di novembre 2015.   Noi organizziamo anche gare di nuoto, fra cui il 10 di maggio 2015 un importante trofeo nazionale al mattino per la disabilità fisica con molti atleti della nazionale FINP in gara per ottenere i minimi per i campionati mondiali di Galsgow (Inghilterra) e nel pomeriggio il meglio del nuoto FISDIR con moltissimi atleti nazionali della disabilità intellettiva relazionale sia C21 che S14.   E possibile aiutarci attraverso contributi e sponsorizzazioni:

 

 

Banco Popolare ag. 1 di Cremona – Piazza del Duomo

C/C n. 002039

IBAN: IT05 X 05034 11410 0000002039

 

Intestato a: ASD Delfini Cremona Onlus

Con causale: “Sponsorizzazione Trofeo Delfini Cremona 2015” o “Donazione Trofeo Delfini Cremona 2015” o “Donazione ASD Delfini Cremona Onlus”

 

 

 

Potete contattarmi allo 333.5815060

e-mail: info@delfini.cremona.it

Grazie per l’attenzione.

Cordiali saluti.

Il Presidente

 

Giuseppe Bresciani

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